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E' tempo di agricoltura
PSR Marche 2014-2020
Ministero delle politiche agricole alimentati e forestali
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PSR Marche 2014/2020
Misura 16.1 - Sostegno per la costituzione e la gestione dei gruppi operativi del PEI
in materia di produttività e sostenibilità dell'agricoltura
Azione 2 - Fase di gestione del G.O. e realizzazione del Piano di Attività
Adozione di tecniche innovative per la coltivazione e propagazione del luppolo nelle Marche, per la preparazione e conservazione nella filiera della birra e per l’utilizzo alimentare e nutraceutico.
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Sintesi della proposta progettuale
 
La finalità estremamente innovativa per la Regione Marche, è la realizzazione, nell’areale regionale, della filiera di coltivazione ed utilizzazione del luppolo compresa la fase di selezione e riproduzione vivaistica delle piante affiancata dall'analisi dei componenti volatili e amari dell’infiorescenza e delle caratteristiche nutrizionali del germoglio. L’obiettivo sarà quello di individuare le varietà più idonee alla coltivazione e al consumo alimentare fresco e trasformato. Pertanto, oltre che al classico e più conosciuto utilizzo del fiore del luppolo per birrificazione, anche la realizzazione di prodotto consumabile fresco (cime), con particolare cura nel confezionamento, potrebbe diventare una nuova opportunità, estremamente innovativa, di coltivazione ad uso alimentare da integrare anche all’interno di preparazioni di insalate miste.
 
 
Il progetto di durata triennale sarà sviluppato secondo le seguenti attività:
 
-realizzazione di impianti di valutazione varietale includendo cultivar di luppolo disponibili sul mercato, note per un possibile interesse in questo territorio;
 
-valutazione feno-morfologica, produttiva e qualitativa dei diversi genotipi portati in valutazione e identificazione di quelli più idonei;
 
-messa a punto di tecniche di propagazione e certificazione di piante delle cultivars risultate più interessanti per questo areale di coltivazione;
 
-adozione di tecniche di coltivazione a basso impatto a fine di identificare nuovi sistemi di coltivazione sostenibili per il ridotto uso di input chimici (fertilizzanti e pesticidi) e di lavoro mediante la sperimentazione di sistemi di allevamento e macchine agevolatrici utili a ridurre le ore lavoro nelle diverse operazioni di gestione dell’impianto, raccolta e lavorazione del prodotto.
 
-Controllo analitico della qualità tecnologica (infiorescenze destinate alla birrificazione) e della qualità nutrizionale (germogli destinati al consumo fresco).
-Realizzazione di un piccolo impianto di essicazione (naturale) per la produzione di preparati di luppolo per il processo di birrificazione;
 
-Studio e applicazione di nuove tecnologie di packaging per il miglioramento delle condizioni di conservazione del prodotto fresco e trasformato;
 
I risultati attesi del progetto:
 
•Offrire alle aziende della Regione Marche una nuova opportunità di diversificazione produttiva con l’introduzione della coltivazione del luppolo (per consumo alimentare fresco e produzione di birra);
 
•Sviluppo di una filiera di produzione vivaistica di piante di luppolo certificate e trasferimento ad aziende vivaistiche regionali;
 
•Fornire i birrificatori luppolo coltivato nelle Marche con determinate e specifiche caratteristiche aromatiche utili dalla produzione di nuove birre identificabili da specifici profili qualitativi;
 
•Fornire i birrificatori con un prodotto finito a lunga conservazione e stabilità delle caratteristiche aromatiche;
•Sviluppare nuovi prodotti a base di luppolo da inserire nel segmento dei prodotti delle insalate preparate e fresche, identificandoli per il loro valore nutrizionale e nutraceutico, tramite anche nuovi sistemi di packaging ed etichettatura.

 
 

Obiettivi del progetto

Creare un’importante e nuova opportunità per il contesto agricolo della Regione sviluppando le seguenti attività:
a)tutela e incremento della biodiversità, gestione sostenibile delle risorse idriche, identificazione delle cultivar di luppolo più idonei e sviluppo attività vivaistica;
b)messa a punto di tecniche di coltivazione sostenibili e a basso impatto;
c)analisi qualitativa dei germogli destinati al consumo fresco e dei fiori destinati alla birrificazione;
d)sviluppo di soluzioni innovative per la conservazione e packaging dei germogli e dei fiori;
e)divulgazione delle informazioni.
I risultati di questo progetto potranno fornire ed avviare nuove e importanti opportunità di sviluppo economico e sociale in diversi areali produttivi della Regione Marche, soprattutto quelli interni e marginale più idonei alla coltivazione del luppolo, offrendo nuove ma anche innovative opportunità di lavoro e di valorizzazione del territorio con la realizzazione di produzioni locali ad altro valore economico.
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